La Scuola Comunità che Cura. La Polisanalisi per una metamorfosi dell’Educazione

19° convegno nazionale A.P.R.E.,

Camera dei Deputati, p.zza del Parlamento, 19 – 9 dicembre 2024

In occasione dell’uscita della quarta edizione di un volume ritenuto prezioso strumento di lavoro da parte di migliaia di insegnanti, psicologi e genitori, ad uso anche di allievi che vogliano conoscere le psicodinamiche intercorrenti tra tutti gli attori del teatro scolastico.

La Scuola è rimasta l’unico incubatore di capitale sociale, unico luogo ove apprendere a vivere in cooperazione, reciprocità e fiducia (Beni Relazionali) e come tale è l’unico luogo e tempo in cui operare una clinica del sociale:

  • allenando la muscolatura psichica alla complessità dell’esistenza;
  • vivendo positivamente i limiti come fortificazioni, strade da percorrere e soglie di attraversamento;
  • sviluppando un progetto di vita per contribuire al bene e progresso proprio e della comunità;
  • integrando i lati oscuri e le parti distruttive della mente per canalizzarle in processi riparativi e creativi;
  • imparando a “so-stare” nei conflitti e utilizzarli come occasione di nuovo dialogo e conoscenza di sé e degli altri;
  • ritrovando un Senso di Sè, antidoto alla dissoluzione di Sé;
  • riscrivendo le regole della casa comune (economia ed ecologia) in termini win-win (ogni parte in causa avvantaggiata).

In sintesi: basta rincorrere performatività, eccesso di positività e inferno dell’uguale andando dietro ai programmi e ai parametri dettati dai ministeri: INSEGNAMO A VIVERE, riaccendendo in insegnanti, allievi e genitori il Desiderio e la Speranza.

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