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Gli ultimi 4 volumi della rivista:

Volume XII (2) (Dicembre, 2020)
Volume XII (1) (Giugno, 2020)
Volume XI (2) (Dicembre, 2019)
Volume XI (1) (Giugno, 2019)

L’A.P.R.E., come suo organo ufficiale, sponsorizza la rivista I.J.P.E. Fondata da R. F. Pergola che ne è editor in chief, la testata è co-diretta da A. Palummieri; tra gli Associate Editor diversi accademici italiani ed esteri tra cui:  S. Chistolini, A. Ghilardi, M. Innamorati, G. Lo verso, D. Meghnagi, C. Nanni, M. G. Riva, G. Stanghellini).

sala APRE

Vi vengono pubblicati sia ricerche empiriche che articoli teorici e di rassegna nei campi delle Scienze Umane dal punto di vista della Psicologia Dinamica. Pertanto, spazio specifico, nei suoi scopi primari, è dedicato alla Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, alla Pedagogia Generale e Speciale e alla Didattica, alla Psicologia Sociale, alla Sociologia e all’Antropologia, ma anche al Diritto e all’Economia sempre a partire da un’ermeneutica della psicologia del profondo; infatti attenzione particolare è riservata ai relativi contesti sociali, economici, politici e culturali, come da mission dell’APRE, evidente dai convegni annuali e dai progetti di ricerca e intervento.

Nell’offrire uno spazio di scambio tra la Psicologia e le altre Scienze Umane, auspichiamo un reciproco paritario arricchimento attraverso l’armonizzazione dei vari punti di vista. Infatti il “paradigma della complessità” c’invita ad effettuare progressi, nella ricerca e nella pratica educativa e clinica, attraverso una visione sistemica, nel rispetto delle singole peculiarità; coltiviamo così la speranza che gli articoli pubblicati favoriscano riflessioni per nuove progettualità da tradurre in interventi concreti.

Gli scopi precipui sono:

1) di far progredire la scienza psicologica applicata al servizio e all’ermeneutica della relazione educativa e di tutti i relativi processi e contesti sociali politici, istituzionali e culturali;

2) di formare tutti coloro che operano in tali contesti, come responsabili e/o operatori implicati in tali contesti e nelle relative professioni (genitori, insegnanti, psicologi, medici, assistenti sociali, magistrati, avvocati, politici, formatori, ecc.) per contribuire a sostenerne e guidarne l’azione.

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